«La cosa più importante oggi è riscoprire il mistero della mediazione: noi abbiamo bisogno degli altri per diventare ciò che siamo. Continua
avvento
Il presepio di Betlemme
E Maria, mentre giungiamo alle porte del Natale, ci prende per mano per raccontarci ancora quel ricordo inesauribilmente meraviglioso di Nazareth. Perché il Natale si prepara come il presepio, mettendo in buon ordine i pezzi della nostra vita che guardano al Signore: lavoro di memoria quello che ci tocca in questo giorno santo. Continua
Memoria
«Il Signore aveva reso grande in lei la Sua Misericordia», tanto che il segno di questa grandezza di Dio è un bambino che si chiama “Dio ebbe Misericordia”. Ma tutti vogliono chiamarlo come suo padre, Zaccaria, “memoria di Dio”, perché le regole valgono più della realtà. Continua
Il Vangelo è benedizione
La fretta del Vangelo non è quella di andare a raccontare i propri successi, ma di farsi narratori di quella buona notizia che è il fratello. Continua
La Fede si cucina in casa
L’Angelo consegna a Maria due segreti: un motivo per cui non temere e uno per non dubitare. Timore e dubbio sono i più grandi nemici della fede, perché se temi la Sua grandezza o dubiti a motivo della tua piccolezza, allora non potrai mai fidarti di LUI. Continua
Preghiera (di)sperata
Penso che, entrando nel Tempio quel giorno, Zaccaria portasse tante cose nel cuore, perché bruciassero come l’incenso, ma la sua paternità non era più nel braciere: non poteva più pensarci, perché era fuori da ogni umana, credibile speranza. Continua
La famiglia è un mistero
La famiglia è la scuola del mistero. È un mistero, in fin dei conti, come si siano innamorati mamma e papà: puoi ricordare l’anniversario, ma perché quegli sguardi si siano incrociati così non lo saprai mai.
Voce di boato
Giovanni la voce, il Signore, invece, in principio era il Verbo. Giovanni voce nel tempo, Cristo in principio Parola eterna. Togli la parola, che cos’è la voce? Non ha nulla di intellegibile, è strepito a vuoto. La voce, senza la parola, colpisce l’orecchio, non apporta nulla alla mente.
Domani è oggi
È sempre più facile rimandare la vita a “domani”, tempo incerto in cui si spera nella certezza di qualcuno che venga a vivere la vita al posto nostro. Continua
Il bene che fa bene
Il bene non ha mai dichiarato di voler piacere per forza. E questo devo ripetermelo, perché è facile per me pensare che “bene” sia, in definitiva, ciò che “mi piace”, ciò che “mi va”. Continua