Una banda gloriosa:
i pochi eletti su cui è sceso lo Spirito
Dodici santi valorosi, conoscevano la propria speranza,
e hanno preso la croce e il fuoco. Continua
Una banda gloriosa:
i pochi eletti su cui è sceso lo Spirito
Dodici santi valorosi, conoscevano la propria speranza,
e hanno preso la croce e il fuoco. Continua
È incredibile pensare che, mentre noi sogniamo di toccare il cielo con un dito, Dio sogni di abbracciare la terra con il cielo. E, se è vero che il nostro sogno si infrange sul muro invalicabile della distanza che da soli non potremo mai superare, Lui ha scelto di fare l’unica cosa necessaria: abbassarsi. Continua
È il lasciare che ci salva dal perdere, la resa che ci salva dalla sconfitta, il sacrificio che ci salva dal dolore. Continua
La croce è la sovversione della storia, perché la croce è la storia “oltre” la storia. Continua
Che disincanto il Vangelo scritto nella carne di Giovanni: sappi che il al mondo piace il peccato, mentre odia la giustizia. Che disincanto trovarsi sbattuta in faccia la cruda verità: tra la sinuosità di Erodìade e la durezza di Giovanni, anche io avrei scelto la prima. Continua
Il Padre semina il campo, il Figlio si fa frumento, lo Spirito impasta e cuoce il Pane del cammino, il nutrimento per il ritorno. Allora c’è un fissare il Padre, un vivere del Figlio, un lasciarsi plasmare dallo Spirito: questo è un discepolato eucaristico! Continua
Senza merito Natanaele, senza merito come ciascuno di noi. Senza merito il suo discepolato e senza merito il suo apostolato. Oggi ci racconta la sua storia, nella quale appare per scomparire: senza merito l’ha incontrato. Continua
Allora i Giudei si misero a discutere aspramente fra loro: «Come può costui darci la sua carne da mangiare?»…se solo ci credessimo veramente…perché, se ci credessimo veramente, allora tutta la nostra vita sarebbe trasfigurata: se il pane non è più pane, perché è il Suo Corpo, pensa che cosa accadrà al tuo corpo, abitato dal Suo Corpo! Continua
C’è chi mangia per mangiare e chi mangia per sfamarsi, ovvero per non dover (più) mangiare. La gola è il vizio di mangiare per riempirsi, mentre il gusto è il talento di mangiare per saziarsi ed è legato ad una virtù fondamentale: la Sapienza, che è il fiuto per il cibo buono, quello che nutre davvero. Continua
Imboccare la via della croce significa imboccare una strada a senso unico. Forse per questo l’indicazione per inserirsi sulla via suona così decisa: «rinnega te stesso!». Continua
Apri un sito e guadagna con Altervista - Disclaimer - Segnala abuso - Privacy Policy - Personalizza tracciamento pubblicitario