Forse discernere è distinguere tra “ciò che è di peso” e “ciò che ha peso”, per poi decidere con coraggio: ciò che è di peso va scaricato, ciò che ha peso va caricato. Continua
SOTTO LA PAROLA
Solo l’amore trova
Sai cosa ha salvato quella pecora? Non un calcolo preciso, perché 99 a 1 avrebbero vinto le 99; non un merito guadagnato, perché parliamo dell’unica ribelle, del “caso problematico”; non un vacuo sentimento, perché la lunga ricerca svilisce ciò che è semplicemente passeggero. Continua
Se non bastasse la terra
La fede forse non è tanto la certezza di trovare qualcosa, ma la forza di cercarla sempre. Continua
La vera profezia è l’ascolto
«La cosa più importante oggi è riscoprire il mistero della mediazione: noi abbiamo bisogno degli altri per diventare ciò che siamo. Continua
La misura della fede
«Secondo la tua fede»: non so a te, ma a me questa Parola fa davvero male. Continua
L’artista obbediente
La fede non si misura nel numero di invocazioni, ma nel numero di obbedienze. Continua
Un affamato nutriente
Credo che l’incontro con la Salvezza segni indelebilmente la nostra vita, trasfigurandola: da nutriti a nutrimento. Continua
Voler bene
Forse “voler bene” non significa per forza fare la cosa migliore. Il Vangelo di oggi quantomeno mi pone il dubbio: i segreti non è meglio affidarli agli adulti? Continua
Che ci fai qui?
Ma che ci fai qui, centurione? Che c’entri tu con l’Avvento? Queste domande hanno colto la mia meditazione questa mattina. Continua
Tre passi, una meta
Alle soglie tra vecchio e nuovo trovo una triplice raccomandazione: evitare dissipazioni, evitare ubriachezze, evitare affanni. Continua