Vita in piccolo

C’è chi ha cercato la vita dove c’era da strafogarsi, per paura di morire affamato; c’è chi l’ha cercata dove scorrevano ininterrotti fiumi inebrianti, per paura di morire assetato; chi l’ha cercata dove c’erano legami garantiti, per paura di morire pellegrino; c’è chi l’ha cercata nel variegato culto dell’immagine, per paura di morire disprezzato; c’è chi l’ha cercata nella pertinace cura di sé, per paura di morire sofferente; c’è chi l’ha cercata nella conquista spasmodica della libertà, per paura di morire servo. Continua

Perché sei venuto a disturbarci?

RAB-Day-9-220«Perché sei venuto a disturbarci?». È la domanda che il grande inquisitore di Dostoevskij pone a Cristo stesso, prima di decidere di condannarlo. È la domanda che noi poniamo a quest’Uomo ogni volta che insiste a sciogliere la lingua di qualche muto, perché ci possa ripetere: «il Regno è qui!». Ma noi, diciamolo chiaramente, questo Regno così presente non lo vogliamo. Continua

La sua musica

sussurroLui musicista, lei la sua musica. Anniversario. Lui la porta al suo pianoforte. Lei ha il cuore che batte forte: chissà che cosa avrà scritto questa volta! Comincia a suonare, lei si concentra sullo spartito: lo fissa, lo studia, cerca di carpirne i segreti, di scovare il legame tra note e testo. Finisce la canzone. Lui si avvicina al suo orecchio e le sussurra qualcosa. Lei trasale, con il volto rigato di lacrime. Non si era accorta che la sua musica era lì accanto a lei.

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