In principio era il postino

postman1È lì, tranquillo e indaffarato con “le sue cose”. Suona il campanello. Neanche il tempo che il dito estraneo si stacchi dal citofono e lui è già balzato giù. «C’è qualcuno!», sembrano gridare i suoi occhi improvvisamente accesi di fuoco. «È il postino». Non ha nemmeno bene idea di cosa sia un postino e di cosa ci si debba aspettare da una sua visita. Non gli importa cosa abbia da offrirgli chi ha suonato il campanello di casa, gli interessa solamente aprire quella porta e offrirsi, in uno sguardo, in un saluto, in un sorriso, in un “eccomi” a colui che è arrivato alla sua soglia. Continua