L’eroe parla nel silenzio

Ci sono storie che possono anche far paura, ma, se a raccontartele sarà chi ti ama, in quelle storie tu sarai sempre un eroe. E ci sono storie che nessuno sa, ci sono veri e propri misteri affidati ad un padre che, attraverso quel “non detto”, custodisce la tua libertà di vivere anche l’ignoto.

#scrivimisulcuore

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Grande l’uomo!

Quanto è grande l’uomo! Grande, perché capax Dei, capace di Dio: «poiché ama la conoscenza e conosce l’amore, il verbo è nell’amore e l’amore nel verbo, e tutti e due nello spirito che ama e che dice il verbo […] Proprio per questo [l’uomo] è immagine di Dio, perché è capace di Dio e può essere partecipe di Lui» [Agostino]. Grande l’uomo, perché capace dello stesso sguardo di Dio sulla creatura, uno sguardo che si chiama amore, perché potenza in grado di cogliere il mistero, raccogliendo ogni particolare. Continua

La mancanza di LUI

«Nella mancanza ci si può lasciar andare. Ma si può anche trovare un sovrappiù di vita. […] tu sei colei che mi impedisce di bastarmi. Come potrei mai ringraziarti? Tu m’hai dato la cosa più preziosa di tutte: la mancanza. Mi era impossibile fare a meno di te, anche quando ti vedevo mi mancavi ancora. La mia casa interiore, la casa del mio cuore era chiusa a doppia mandata. Tu hai infranto i vetri e l’aria vi ha fatto irruzione, quella gelata, quella ardente, e ogni forma di luminosità» [Christian Bobin, Più viva che mai. Una storia d’amore dura per sempre]

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La giusta distanza

Vattene amore, che siamo ancora in tempo.
Credi di no? Spensierato sei contento.
Vattene amore, che pace più non avrò, né avrai: perderemo il sogno.
Credi di no?
[…] Vattene amore, mio barbaro invasore.
Credi di no? Sorridente truffatore.
[…] Il nostro amore sarà lì, tremante e brillante così.
[…] E il tuo nome sarà il freddo e l’oscurità,
[…] il tuo amore sarà un mese di siccità,
e nel cielo non c’è pioggia fresca per me
ed io col naso in su la testa ci perderò
[…] ed io col naso in su la testa ci sbatterò,
sempre là, sempre tu.

[Amedeo Minghi; Pasquale Panella]

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Compimento

Non siamo messi al mondo per meritarci la Salvezza, perché nessuno può meritarsela. Siamo messi al mondo per meritare la salvezza per tutti gli altri. Perché si può meritare la salvezza per gli altri? Perché, in questo caso, alle insufficienti azioni, si aggiunge la sovrabbondanza dell’Amore. Ecco perché l’Amore è compimento della Legge.