In principio era la fame

di Marc-Alain Ouaknin

In che senso il Talmud è un Libro aperto? Innanzitutto è un libro non dogmatico, un libro che pone continuamente interrogativi, rifiutando i dogmi e le verità definitive. Ma il Talmud è aperto anche nel senso che ogni pensiero è sempre calato all’interno di un dialogo e di una controversia, con la consapevolezza, come dice Antonio Lobo Antunes, che «è impossibile pensare senza contraddizioni, impeti, rimorsi, senza quella forma di furore indignato di un roveto ardente che getta le idee e le emozioni le une contro le altre in una perpetua esaltazione». Ma possiamo intenderlo aperto anche nel senso di una finestra che si apre sul mare. Allora la domanda diventa: Su cosa è aperto il Talmud? Continua